sabato 31 agosto 2013

EPIDURALE RISCHIOSA CON TATUAGGI IN ZONA LOMBARE

Epidurale rischiosa in presenza di tatuaggi in zona lombare, una notizia interessante, riportata anche sul sito della nostra Federazione, su una problematica a spesso ignorata: la “Società Italiana di Anestesia Rianimazione Emergenza e Dolore” lancia l'allarme e suggerisce possibili rimedi.



Una ulteriore contrindicazione ai tatuaggi arriva dalla Società Italiana di Anestesia Rianimazione Emergenza e Dolore (SIARED), dopo l’intervista rilasciata all’agenzia Adnkronos Salute dalla presidente Adriana Paolicchi, che ha messo in guardia le donne in gravidanza sui rischi di tatoo in zona lombare ai fini della possibilità di partorire senza dolore con l'aiuto dell'anestesia epidurale.

Queste le motivazioni: "Nel momento in cui viene effettuata la puntura – ha spiegato Paolicchi - c’è la concreta possibilità che l'ago possa veicolare alcune particelle del pigmento del tatuaggio all'interno del canale vertebrale. Questo rischio potrebbe creare le condizioni per il verificarsi di più o meno gravi danni da irritazione, infiammazione o infezione dei rami nervosi che, partendo dal midollo spinale, decorrono in questo canale".

"Per ora, in letteratura scientifica - prosegue - non è stato riportato nessun danno come certamente dovuto a questo rischio specifico. Ma è stato dimostrato invece il trasporto attraverso l'ago di particelle di tessuto. E quindi - precisa - potenzialmente anche del pigmento in siti più profondi. Per evitare complicazioni, eliminabili scegliendo una diversa parte del corpo per esibire un tatuaggio, il medico specialista che esegue l'analgesia per il parto spontaneo (o cesareo) con tecnica epidurale "farebbe bene a evitare la puntura attraverso il tatuaggio - precisa l'esperta -. In alcuni casi questo è possibile selezionando uno spazio intervertebrale con cute sovrastante libera, o eseguendo la puntura attraverso una zona di cute libera da pigmento all'interno dell'area del tatuaggio". Quando questi accorgimenti non possono essere attuati, si sconsiglia la tecnica analgesica o anestetica epidurale.


Fonti IPASVI, SIARED

mercoledì 28 agosto 2013

I CAMBIAMENTI IN SANITA' DEL DECRETO FARE

Prima della sospensione estiva dei lavori parlamentari, la Camera ha definitivamente approvato il “Decreto del Fare”, il maxiprovvedimento che fra i 123 articoli che lo compongono, reca alcune misure che interessano, più o meno direttamente, anche la Sanità.
 
 
 
È il caso per esempio, del Fascicolo sanitario elettronico (FSE), la cui tempistica è stata modificata dal Parlamento. L'articolo 17 della nuova legge stabilisce infatti che entro il 31 marzo 2014 l’Agenzia per l’Italia Digitale e il Ministero della Salute dovranno rendere disponibili apposite linee guida, sulla base delle quali dovranno essere redatti i progetti regionali per la realizzazione del FSE. Entro il 30 giugno 2015  le Regioni e le Province autonome dovranno provvedere all’istituzione del FSE. L'infrastruttura nazionale necessaria per assicurare l'interoperabilità dei fascicoli regionali dovrà essere realizzata entro il 31 dicembre 2015.
 
Del FSE farà parte, ha deciso il Senato e confermato la Camera, anche il dossier farmaceutico con lo scopo di favorire la qualità, il monitoraggio, l'appropriatezza nella dispensazione dei medicinali e l'aderenza alla terapia dei pazienti. Sarà aggiornato dalla farmacia che effettua la dispensazione del medicinale; i contenuti del dossier saranno definiti da decreti attuativi ministeriali.
 
Nel Fse confluirà anche la dichiarazione di disponibilità alla donazione degli organi che i Comuni trasmetteranno al Sistema informativo trapianti.
All'articolo 1, la legge amplia le possibilità di accesso al credito per le piccole e medie imprese, con una parziale riforma delle regole di accesso al Fondo di garanzia, che viene esteso anche ai professionisti iscritti agli Ordini professionali e alle associazioni di professioni non organizzate.
Nella nuova legge sono state inserite norme sui pagamenti dei debiti sanitari, che stabiliscono misure dirette ad anticipare e concludere la procedura per il riparto tra le Regioni e le Province autonome delle anticipazioni di liquidità previste per il 2013). È stabilito inoltre che le risorse per il pagamento dei debiti degli enti del Servizio sanitario nazionale non richieste entro il 31 maggio 2013 possono essere assegnate alle Regioni che ne hanno fatto richiesta entro il 15 luglio.
Gli articoli 31, 32, 34 e 35 stabiliscono diverse semplificazioni in materia di lavoro, con lo scopo di ridurre gli oneri che ne derivano per le imprese. Tra queste, vari adempimenti formali in materia di sicurezza sul lavoro e denunce di infortuni, la possibilità di trasmissione per via telematica dei certificati medici di gravidanza, parto e IVG e la previsione di procedure semplificate ai fini dell’adempimento degli obblighi di informazione, formazione e sorveglianza sanitaria, nei casi in cui la permanenza del lavoratore in azienda non sia superiore alle cinquanta giornate di lavoro nell'anno solare. In particolare, l’articolo 32 è stato profondamente modificato nel corso dell’esame parlamentare, per esempio con l’estensione della disciplina speciale in materia di sicurezza sul lavoro relativa al volontariato, alle associazioni di promozione sociale e al servizio civile; la previsione di criteri più rigorosi per l’individuazione dei settori a basso rischio di infortuni e malattie professionali; la semplificazione delle procedure di denuncia degli infortuni sul lavoro da parte dell’Inail.

venerdì 23 agosto 2013

UNO SGUARDO AI CORSI DI SETTEMBRE

Gentili lettori,
 
Settembre è ormai alle porte, e con esso terminano le vacanze estive per molti di noi, Provider ECM compresi. Come ben sapete i mesi di Luglio e Agosto non hanno offerto molte opportunità di formazione FAD, ma cosa ben diversa dovrebbe verificarsi durante il mese di settembre, durante il quale dovrebbero essere messi a disposizione dei professionisti, diversi corsi FAD ECM gratuiti.


 
Di seguito, ecco un breve elenco di quella che dovrebbe essere l'offerta formativa, annunciata sui siti dei vari Provider, messa a disposizione durante la prima metà di settembre. Ovviamente questo che sto per riportare NON è un elenco ufficiale, e come già successo in precedenti occasioni, i corsi potrebbero partire in ritardo di qualche giorno oppure erogare un numero di crediti inferiore a quello annunciato...
 
1) Il programma nazionale Esiti: supporto alle attività di audit clinico e organizzativo (dal 2 Settembre - 12 crediti)
 
2) Il valore aggiunto della terapia Infusionale nel Paziente Dermatologico (dal 20 Settembre - 5 crediti)
 
3) Problematiche Anestesiologiche nel Paziente Obeso (dal 30 Settembre - 4 crediti)
 
4) Anestesia e Sicurezza, si può fare di più? (dal 30 Settembre - 2 crediti)
 
5) Elementi di Medicina Legale in Anestesia (dal 30 Settembre - 2 crediti)
 
Tanti argomenti e una moltitudine di argomenti a disposizione, sperando che la partenza dei corsi sia puntuale, nelle date annunciate. In ogni caso, come sempre, vi terrò informati su qualsiasi news riguardanti questi e altri corsi.
 
A presto,
Valentino
 
 

mercoledì 21 agosto 2013

NUOVO MATERIALE NELLA BIBLIOTECA

Ciao a tutti
 
Fra le varie ricerche di corsi FAD in partenza da segnalarvi e altre news varie, ho pensato di aggiungere qualche Documento alla Biblioteca. Da oggi sono disponibili, nella sezione "Assistenza in Gravidanza", due nuove Linee Guida intitolate "Gravidanza Fisiologica" e "Il Taglio Cesareo".
 
Da non perdere anche la Linea Guida sull' "Antibiotico profilassi Preoperatoria", un argomento di sicuro interesse per molti di noi!
 
 
 
 
A presto,
Valentino

martedì 20 agosto 2013

RIABILITAZIONE DELLA CAVIGLIA - CONVEGNO GRATUITO

Gentili Colleghi,
 
desidero segnalarvi un evento formativo, il cui argomento di discussione dovrebbe essere di sicuro interesse per tanti di noi, sia in ambito professionale, ma anche a livello personale, vista la grande diffusione della problematica nei vari strati della popolazione.
 
Il corso in questione si intitola "Il Sintomo Dolore a Piede e Caviglia: la Diagnosi, la Terapia, fino alla normale Ripresa Deambulatoria", si svolgerà presso l' Aula Magna, Padiglione 1, dell'Ospedale Niguarda Cà Granda (Piazza Ospedale Maggiore 3 - 20162 - Milano) ed erogerà 3 Crediti Formativi ECM - CPD. Io mi sono iscritto per verificare che fosse gratuito, ed effettivamente così è. Ritengo comunque importante informarvi anche del fatto che il corso avrà degli orari di svolgimento un pò insoliti (dalle 19:00 alle 23:30)...
 
 
 
 
L’interesse multidisciplinare per la patologia del piede in campo ortopedico, pediatrico, fisiatrico, fisioterapico ha avuto un notevole incremento di interesse negli ultimi anni collegato ad una rapida evoluzione delle tecniche diagnostiche, chirurgiche e fisioterapiche. Scopo della serata è un approfondimento sulla anatomia, fisiologia e patologia di un organo complesso come il piede ed un confronto aperto sui principali approcci diagnostici e terapeutici, che possono essere utili nella pratica medica quotidiana.
 
Inoltre è importante ricordare che le problematiche connesse a questa parte del nostro corpo sono ampiamente diffuse fra i vari strati della popolazione, in quanto possono essere correlati non solo a stati patologici, ma essere conseguenti ad attività sportive o una moltitudine di altre attività.

Nel caso in cui siate interessati a partecipare al corso, ecco il LINK della sezione "Corsi e Convegni" del sito dell'Ospedale Niguarda, da cui potrete iscrivervi.

 
Il programma dell'Evento Formativo
 
A presto!
Valentino

sabato 17 agosto 2013

UNO SGUARDO AL DDL LORENZIN RECENTEMENTE APPROVATO

Il Consiglio dei Ministri ha recentemente varato un Disegno di legge proposto dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin che rivede, integra e innova molte proposte normative rimaste ferme in Parlamento in questi ultimi anni, fra cui la Riforma degli Ordini Professionali, della quale abbiamo parlato nell’articolo di pochi giorni fa, che trovate qui sotto. Il Ministro ha illustrato il provvedimento nella Conferenza stampa al termine della riunione.
 
Vista la quantità e l'importanza delle norme volte a tutelare la salute pubblica incluse all'interno di quella che potrebbe diventare a breve una vera e propria legge, si può dire che il provvedimento possa essere paragonato, per importanza, alla Legge Sirchia che, nel 2003, impose il divieto di fumo all'interno dei locali pubblici.

Sono vari gli argomenti di salute pubblica trattati dal DDL: sperimentazione clinica, sicurezza alimentare, sigarette elettroniche, tutela delle categorie di pazienti più fragili... Abbiamo inoltre una ulteriore restrizione riguardante il fumo.

Ecco una sintetica illustrazione dei principali punti del Disegno di legge Lorenzin:
 
1) Divieto di fumo nelle scuole anche all'aperto: sarà esteso ai cortili e alle altre aree all'aperto di pertinenza degli edifici scolastici
 
2) Parto indolore per tutte le donne: il Ddl inserisce nei Livelli essenziali di assistenza la possbilità di ricorrere all'epidurale
 
3) Sigarette elettroniche: vengono stabiliti i criteri di etichettatura che obbligano fabbricanti o importatori a indicare con caratteri chiari e leggibili la composizione dei liquidi e la concentrazione di nicotina, le informazioni relative alla composizione qualitativa e quantitativa di tutte le sostanze contenute e i sintomi e gli effetti sulla salute. I proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie previste per le violazioni vengono successivamente riassegnate per il potenziamento dell’attività di monitoraggio sugli effetti derivanti dall’uso di sigarette elettroniche e la realizzazione di attività informative finalizzate alla prevenzione del rischio di induzione al tabagismo
 
4) Riforma della sperimentazione clinica: per rendere l'Italia più competitiva a livello internazionale nel campo della ricerca biomedica, il Ddl contiene una Legge delega per la revisione e razionalizzazione delle norme che si sono stratificate nel tempo
 
5) Lotta all'abusivismo medico: è previsto un inasprimento delle pene e il sequestro dei beni utilizzati nell'attività illecita. "Solo tra gli odontoiatri ci sono 15mila abusivi", ha ricordato il ministro Lorenzin
 
6) Tutela dei pazienti più fragili: previsto un inasprimento delle pene per i maltrattamenti di pazienti ricoverati in strutture sanitarie o presso strutture sociosanitarie residenziali e semiresidenziali. Una misura introdotta a seguito dei controlli effettuati dai Carabinieri dei Nas nella strutture per anziani e disabili
 
7) Sicurezza alimentare e veterinaria: le norme vogliono rendere più sicuri e trasparenti i processi produttivi italiani, con un sistema di registrazione dei prodotti che li renda ancor più competitivi sui mercati internazionali. In materia di veterinaria, è prevista una delega al governo per la messa a norma di alcune ordinanze emanate negli ultimi anni. Si da' cornice normativa a tutela dei cani, al randagismo e alla tutela delle vittime. Ci sarà anche un nuovo regolamento per la polizia veterinaria
 
8) Disciplina degli Ordini: poste le basi per la trasformazione degli attuali Ordini delle professioni sanitarie e per la costituzione di nuovi ordini in relazione alle nuove professioni sanitarie. Il Ministero della salute esercita l’alta vigilanza su tutte le professioni sanitarie. La professione di psicologo è ricompresa tra le professioni sanitarie
 

 
Nel caso in cui vogliate leggere la versione integrale del Disegno Di Legge approvato dal parlamento, CLICCATE SU QUESTO LINK.

mercoledì 14 agosto 2013

LEGGE SUGLI ORDINI PROFESSIONALI... A CHE PUNTO SIAMO?

Per quanto riguarda il processo di trasformazione dei Collegi in Ordini Professionali, è di notevole importanza la notizia dell’approvazione nel Consiglio dei Ministri di qualche giorno fa, del DDL proposto dal ministro Lorenzin e fortemente sostenuto dalla presidente della Federazione Nazionale dei Collegi IPASVI, on. Annalisa Silvestro, della norma che riordina e  riforma l’impianto ordinistico sanitario.
 
La proposta di legge coglie la centralità e l’importanza della questione dell’assetto professionale in sanità caratterizzata dal fatto che la stragrande maggioranza degli addetti (oltre 800.000 operatrici ed operatori) appartengano a 11 professioni della salute regolamentate con albi, ordini e collegi (medici, odontoiatri, farmacisti, veterinari, infermieri, infermieri pediatrici, assistenti sanitari, ostetriche e tecnici sanitari di radiologia medica, psicologi e biologi), mentre una minoranza di circa 140.000 addetti appartenente a ben 17 professioni sanitarie pur regolamentate e disciplinate nell’esercizio professionale, siano prive di albo ed ordine professionale (fisioterapisti, tecnici di laboratorio, tecnici della prevenzione, dietiste, podologi, tecnici ortopedici, educatori professionali)
 
Manifesto diffuso in queste settimane da varie sigle sindacali a supporto dell'approvazione del Disegno di Legge
 
Questa peculiarità è ben colta dal provvedimento legislativo in quanto:
  • affronta in un testo complessivo ed unitario tutte le professioni sanitarie previste dal Testo Unico, dal medico al tecnico della prevenzione, archiviando il ricorso a leggi speciali e di settore per le professioni infermieristiche, di ostetrica, tecnico-sanitarie, della prevenzione e della riabilitazione, così come per le professioni di biologo e di psicologo.

sabato 10 agosto 2013

PRIVACY, DOMANDE E RISPOSTE

Alle persone che entrano in contatto con i professionisti sanitari e con le strutture sanitarie per cure, prestazioni mediche, acquisto di medicine, operazioni amministrative, devono essere garantite la più assoluta riservatezza e il rispetto della dignità.

I dati personali in grado di rivelare lo stato di salute delle persone sono infatti di particolare delicatezza, per questo definiti “dati sensibili”, e non possono essere diffusi. Ad essi il Codice sulla protezione dei dati personali attribuisce una tutela rafforzata e stabilisce le regole per il loro trattamento in ambito sanitario, tenendo sempre conto del ruolo dei professionisti.
 

Manuale Privacy - clicca sull'immagine per scaricare il file

Questa guida, scaricabile cliccando sull'immagine sopra, raccoglie le risposte alle domande più frequenti che vengono poste all’attenzione dell’Autorità da pazienti e personale sanitario offrendo anche un quadro delle principali indicazioni fornite dal Garante nel corso del tempo. L’intento è quello di agevolare le attività degli operatori del settore e di contribuire a migliorare le condizioni di vita quotidiana di chi accede a farmacie, studi medici, ospedali e a qualunque altro luogo di analisi o cura.
 
Chi volesse approfondire gli aspetti legati alla tutela della privacy in ambito sanitario può consultare il Codice della privacy, la documentazione e i provvedimenti pubblicati sul sito internet del Garante della Privacy (LINK).

giovedì 8 agosto 2013

DUE PAROLE SUGLI STRAPPI MUSCOLARI

In cosa consiste
Lo strappo muscolare consiste nella rottura di alcune fibre che costituiscono il muscolo. Può essere causato da uno sforzo fisico eccessivo, da un movimento brusco o da un salto troppo alto o troppo lungo. Strappi e stiramenti muscolari sono incidenti comuni specie in chi pratica attività sportive. Sono causati da un eccessivo sforzo muscolare compiuto da una muscolatura non allenata o da un muscolo affaticato che ha già esaurito le riserve energetiche. In questi casi le fibre muscolari subiscono un allungamento eccessivo e nei casi peggiori si può arrivare alla rottura.
 
 
Tipo di lesione e sintomi
Lo strappo muscolare può essere paragonato alla progressiva rottura di una corda messa in tensione da due tiranti. In un primo momento si sbrogliano solo alcune fibre (lesione di I grado) e mano a mano che si incrementa la forza di trazione lo sfilacciamento diventa sempre più evidente (lesione di II grado), fino alla completa rottura della corda (lesione di III grado). Il soggetto colpito da uno strappo muscolare avverte un dolore acuto nella zona lesionata, tanto più intenso quanto maggiore è il numero di fibre coinvolte. Se il trauma è particolarmente grave il soggetto si trova nell’impossibilità di muovere la parte interessata ed il muscolo appare rigido e contratto. Una distrazione di secondo o di terzo grado si accompagna, nella maggior parte dei casi, ad edema e gonfiore.
 Se il trauma è particolarmente grave il soggetto si trova nell’impossibilità di muovere la parte interessata ed il muscolo appare rigido e contratto. Una distrazione di II o di III grado si accompagna, nella maggior parte dei casi, al gonfiore.
Diversi fattori contribuiscono all’insorgenza delle lesioni muscolari:
  • il muscolo è stato sottoposto ad una preparazione inadeguata o non è stato riscaldato sufficientemente nel pre-gara;

martedì 6 agosto 2013

DOSSIER INFAD DISPONIBILI NELLA BIBLIOTECA

Ciao a tutti,

da oggi la Biblioteca arricchisce ulteriormente i suoi contenuti, offrendo a tutti voi l'opportunità di scaricare gratuitamente delle Linee Guida molto valide: i dossier In FAD. Si tratta di guide semplici e sintetiche ma molto complete che trattano e forniscono indicazioni sulla modalità di gestione dei più comuni presidi ad uso degli Infermieri e sulle modalità di svolgimento di alcune, comuni pratiche lavorative.


Ecco gli argomenti trattati:

- Le Emocolture
- Gestione del Catetere Venoso Centrale
- Gestione del Catetere Venoso Periferico
- Gestione del Catetere Vescicale
- Prevenzione delle Cadute nell'Anziano
- Somministrazione dell'Insulina
- Il Sondino Naso Gastrico
- La trombosi Venosa Profonda
 
 
Buona Lettura a tutti,
Valentino

lunedì 5 agosto 2013

CARDIOLAB, UN AMBULATORIO CARDIOLOGICO ON LINE

Continua la ricerca e divulgazione di FAD Infermieri dei siti dedicati alla promozione e tutela della salute. Quest’oggi desidero parlarvi di CardioLab.it, l’ambulatorio cardiologico on – line che si rivolge a tutta la popolazione adulta con l’intento di informare sui rischi delle malattie cardiocerebrovascolari.


Il progetto, nato nel 2003, ha lo scopo di svolgere una capillare azione di prevenzione primaria nei confronti di patologie come infarto e ictus, che rappresentano oggi la prima causa di morte nel mondo occidentale, con cifre che parlano di 4 milioni di decessi ogni anno in Europa e 250 mila in Italia.
Nell'iniziativa sono coinvolti operatori del settore, medici di famiglia e medici specialisti, esperti di comunicazione, rappresentanti dei malati e amministratori locali. Si tratta di un ambulatorio on line, che fornisce l’opportunità di monitorare il proprio stato di salute inserendo pochi ma significativi dati riguardanti il nostro stato di salute e condizione fisica attuale.
Il sito offre infatti delle sezioni veramente interessanti che forniscono alla popolazioni importanti informazioni riguardanti: fattori di rischio, prevenzione, Malattie Cerebrovascolari, oltre alla sezione “Metti alla prova il tuo Cuore”, grazie alla quale è possibile svolgere vari tipi di test.
 
 
Se interessati, accedete al sito da QUESTO LINK oppure cliccando su una delle immagini sopra.
A presto!

domenica 4 agosto 2013

L'INFARTO MIOCARDICO ACUTO OGGI - CONVEGNO GRATUITO

Ciao a tutti!

In data 20 settembre 2013 si terrà, presso la città di Forlì, il convegno valido per 5 crediti ECM, intitolato "L'Infarto Miocardico Acuto Oggi". L'evento consiste in una giornata monotematica sull'argomento, della durata di 7 ore circa. I posti disponibili per le iscrizioni sono limitati a 150 partecipanti, per cui, nel caso in cui siate interessati, affrettatevi nell'iscrizione.
 
 
La disponibilità di un corso gratuito sull'argomento dell'infarto del miocardio è molto positiva, vista la grande diffusione fra la popolazione, soprattutto in questi ultimi anni, di questa problematica. Di seguito trovate i LINK per:
 
 
 
A presto,
Valentino

venerdì 2 agosto 2013

NUOVO CORSO GRATUITO - PREVENZIONE E GESTIONE DELLE IPOGLICEMIE

Ciao a tutti!
 
Vi comunico che è disponibile un nuovo corso FAD ECM Gratuito, intitolato "Prevenzione e Gestione delle Ipoglicemie: il ruolo dell'Automonitoraggio", valido per 3 crediti ECM.
 
 
Il corso è offerto dalla Società Italiana di Diabetologia, al cui sito potete accedere da QUESTO LINK oppure cliccando sull'immagine del logo qui sopra.
 
Prima di accedere al corso dovrete compilare il form di iscrizione al sito, che vi ruberà 5 minuti, poi riceverete una mail che vi comunicherà la Password e l'ID, con i quali potrete accedere al corso.
 
Buon Lavoro!
Valentino

giovedì 1 agosto 2013

LE TRASFUSIONI - DOMANDE E RISPOSTE

In Italia la pratica della trasfusioni è ormai sicura: per ridurre i rischi il Decreto ministeriale del 2005 disciplina le attività trasfusionali, definendo una procedura che ricomprende tutte le fasi che vanno dalla donazione all’inoculazione del sangue intero o degli emocomponenti.
 
Nonostante sia una procedura sicura, la trasfusione di sangue rimane una pratica percepita spesso come rischiosa dagli operatori che la mettono in pratica e dalla persona ricevente. Questo approfondimento vuole aiutare i pazienti e gli operatori non abituali a tale procedura, a comprendere in che modo affrontarla in sicurezza, che cosa ci si deve aspettare prima e dopo la trasfusione e quali sono i rischi.